ANNO LVII – N. 305 31 / 10 / 2019
Di Letizia Martirano
8658 – Roma (Agra Press) – Attorno al nuovo Consorzio Cooperativo a Mutualita’ Prevalente Pontis, che con il solo ittiturismo genera oltre un milione annuo di fatturato, ruota a Cabras, in provincia di Oristano, un mondo legato alla pesca. E’ una nuova versione di un’attivita’ antica come il mondo, che si articola nella vendita all’ingrosso del pescato della laguna di Cabras (di proprieta’ della regione che la dà in gestione); nella lavorazione di vari tipi di bottarga, piu’ o meno pregiata, parte della quale proveniente dagli Stati Uniti, che viene seccata, affumicata e confezionata; nella gestione di un ittiturismo “sa pischera e mar e pontis”, con un piccolo centro congressi e un ristorante che serve, per un numero molto importante di coperti, una molteplicita’ di piatti di pesce. Altre interessanti esperienze cooperative sarde, che fanno capo alla Lega, sono quelle della cooperativa Karalis Mitili di San Sperate e quella della cooperativa la Sulcitana, a Sant’Antioco con i suoi impianti di depurazione per cozze e ostriche allevate nello stagno di Cirdu, e un bell’ittiturismo che gestisce un ristorante nel borgo. L’ittiturismo di Cabras e’ al centro di un paesaggio peculiare, trovandosi in un’area di altissimo valore naturalistico in una regione come quella sarda, questo modello multifuzionale e’ decisamente virtuoso ed e’ uno dei fiori all’occhiello della Legacoop Agroalimentare, che ha scelto questa suggestiva location per un seminario sulla multifunzionalita’, dai risvolti interessanti. Grazie al confronto tra diverse esperienze cooperative nel campo dei molluschi, dove Friuli Venezia Giulia con la Cooperativa Almar e Veneto con il Consorzio Cogevo Chioggia, hanno mostrato di rappresentare le punte di diamante di un modello economicamente vincente di gestione della pesca e delle attivita’ connesse. Così come esemplari sono le esperienze della Cooperativa Pescatori di Porto Cesareo e del Consorzio Pescatori di Goro (600 imprese). All’incontro ha preso la parola il presidente di Legacoop Sardegna Claudio Atzori per il quale c’e’ necessita’ di far si che nella nuova programmazione europea le organizzazioni dei produttori siano centrali e che le regole siano messe a punto al piu’ presto. Al seminario, nel corso del quale e’ emersa con una certa drammaticita’ la questione dei cormorani che depredano il pescato, e’ intervenuta l’assessore all’agricoltura della regione Gabriella Murgia che ha mostrato sensibilita’ per le questioni locali piu’ urgenti cosi’ come ha fatto il deputato dei cinque stelle Luciano Cadeddu. Parole di stima verso il lavoro delle cooperative sarde e piu’ in generale di quelle di tutta Italia sono state espresse da Christian Maretti, vice presidente vicario di Legacoop Agroalimentare che ha dichiarato di considerare il seminario una tappa elaborativa che porteranno al congresso di rinnovo cariche dell’associazione nel 2020. Un appello al confronto continuo e’ venuto dal coordinatore nazionale del Dipartimento Pesca, Angelo Petruzzella che ha insistito sul fatto che il tema della sostenibilita’ e’ il tema del futuro attorno al quale soprattutto i pescatori debbono confrontarsi operando nell’ambito di un bene comune. Petruzzella ha annunciato l’interesse e il coinvolgimento dell’associazione anche in progetti di chimica verde che interessano la pesca con un appuntamento in maggio all’isola di Capraia, in toscana. Soprattutto, Petruzzella ha annunciato che l’Alleanza delle Cooperative della Pesca, di cui la Lega fa parte, avra’ una importante partecipazione nella fiera dell’economia Blu Sealogy con un focus sulla pesca. Delle potenzialita’ della fiera ha parlato Massimo Bellavista, manager del settore, sottolineando l’opportunita’ di sfruttare i fondi europei per dare impulso all’ittiturismo. Ai lavori, coordinati dal responsabile del settore pesca di Legacoop Sardegna Mauro Steri, sono intervenuti Alessandro Solinas consigliere regionale componente commissione bilancio, Emanuele Cera, consigliere regionale commissione attivita’ produttive, Andrea Abis, sindaco di Cabras, Alessandra Pinna vicesindaco di Cabras, Giuliano Cossu presidente del Consorzio Pontis, Gianni Usai della cooperativa su Pallosu, Alessandro Murana e Giorgio Bellinzas, rispettivamente presidente e tecnico del Flag Pescando Sardegna Centro Occidentale, Massimo Marras direttore dell’area marina protetta penisola del Sinis-isola di Mal di Ventre, Michele Boscolo presidente del Cogevo Chioggia, Massimo Genari presidente Copego di Goro, Giuseppe Fanizza, presidente Cooperativa Pescatori Porto Cesareo, Alessandro Porcu della cooperativa Sant’Andrea S’Ena Arrubia, Gabriele Verginelli di Halieus, Mamadou Bakayokou presidente di Fenasco-ci, Federazione Nazionale delle Cooperative di Pesca della Costa d’Avorio.
Fonte: http://www.agrapress.it
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